Le qualità del praticante di Arti Marziali:

Il mondo delle arti marziali e' entusiasmante, ed entrare in una palestra di arti marziali e' un’esperienza affascinante, perchè non si entra in una palestra qualunque, ma si entra in una scuola. Se in una normale palestra si è soli con se stessi e ci si confronta con gli attrezzi , in una palestra di arti marziali si pratica un’arte e la si condivide con altri. Qui si insegna difesa personale, ma il vero obiettivo è formare esseri umani di carattere, persone complete e in pace con se stesse. Le arti marziali cercano l’equilibrio tra corpo, mente e spirito e quindi rappresentano un percorso difficile, ma straordinario, perchè studiando e praticando il controllo della violenza hanno come obiettivo fondamentale, quello di creare persone calme, ragionevoli, consapevoli e autorevoli, in un mondo pieno di negatività. Chiunque entri in un ambiente dove sono praticate le arti marziali lascia fuori il mondo esterno, deve lasciarlo fuori, perchè si entra in un rifugio dove sono impartiti insegnamenti di alto profilo. Gli obiettivi sono alti e allora e' necessario domandarsi se sia necessario avere o cercare di acquisire delle qualità particolari per praticare le arti marziali, siano esse Karate, Ju Jitsu, Kung Fu, ecc… La risposta è affermativa, perchè il percorso è difficile e non è sufficiente frequentare un corso per pensare di essere dei “veri praticanti di Arti Marziali”, ma è necessario avere passione, perché devi provare emozione per quello che fai e devi gioire per ciò che stai facendo.

Devi dimostrare impegno, nel senso che devi dare priorità a ciò che stai imparando e devi dedicarti alla ricerca di una “personale eccellenza”, senza gareggiare per superare gli altri, ma solo per migliorare te stesso. Non devi temere di mostrare la tua fragilità, devi lasciare che il tuo animo sia recettivo, devi essere pronto a svelarti agli altri e il tuo maestro saprà aiutarti. Devi perseverare nel praticare, sempre e continuamente, senza prefissarti dei tempi… i risultati arriveranno. Devi quindi avere pazienza, perchè tutto accade a suo tempo, incluso il tuo sviluppo come allievo di arti marziali. Sii curioso, poni le domande che ti senti di fare, non essere timido e ti verrà mostrato tutto ciò di cui hai bisogno. Devi avere umiltà, perchè ci sarà sempre qualcuno più bravo, più tenace, più dotato, più elegante di te. Tu cerca di essere il meglio che ti e' consentito di essere… e' sufficiente. Conserva sempre una buona dose di umorismo, perchè il sorriso è sempre una buona medicina e non prendere mai troppo sul serio te e gli altri. Ricorda a te stesso, di tanto in tanto, di essere riconoscente, perchè ti è stato concesso di praticare il percorso di praticante di arti marziali……..ed e' una grande occasione per migliorarti.

ed ora..........:

 

Il Dojo Kun - Le 5 regole del Dojo:

1. Hitotsu, Jinkaku Kansei ni Tsutomuru Koto

Prima di tutto, cerca di perfezionare il carattere

2. Hitotsu, Makoto no Michi o Mamoru Koto

Prima di tutto, percorri la via della sincerità 

3. Hitotsu, Doryoku no Seishin o Yashinau Koto

Prima di tutto, rafforza instancabilmente lo spirito 

4. Hitotsu, Reigi o Omonnzuru Koto

Prima di tutto, osserva un comportamento impeccabile

5. Itotsu, Kekki no Yu o Imashimuru Koto

Prima di tutto, astieniti dalla violenza e acquisisci l’autocontrollo

 

Il Niju Kun - I 20 precetti di Sensei Gichin Funakoshi:

1 . Karate Do wa rei ni hajimari, rei ni owaru koto wo wasuruna.                                                                            Il Karate comincia e finisce col saluto.
2 . Karate ni sente nashi.
Il Karate è mai attaccare per primi.
3. Karate wa gi no tasuke.
Il Karate è rettitudine, riconoscenza, perseguire la via della giustizia.
4. Mazu jiko wo shire, shikoshite tao wo shire.
Il Karate è prima di tutto capire se stessi e poi gli altri.
5. Gijutsu yori shinjutsu.
Nel Karate lo spirito viene prima; la tecnica è il fine ultimo.
6. Kokoro wa hanatan koto wo yosu.
l Karate è lealtà e spontaneità; sii sempre pronto a liberare la tua mente.
7. Wazawai wa getai ni shozu.
Il Karate insegna che le avversità ci colpiscono quando si rinuncia.
8. Dojo nomino Karate omou na.
Il Karate non si vive solo nel dojo.
9. Karate no shuryo wa issho de aru.
Il Karate è per la vita.
10. Arai-yuru mono wo karate-ka seyo, soko ni myo-mi ari.
Lo spirito del Karate deve ispirare tutte le nostre azioni.
11. Karate wa yu no goto shi taezu natsudo wu ataezareba moto no mizu ki kaeru.
Il Karate va tenuto vivo col fuoco dell’anima; e come l’acqua calda necessita di calore costante o      tornerà acqua fredda.
12. Katsu kangae wa motsu na makenu kangae wa hitsuyo.
Il Karate non è vincere, ma è l’idea di non perdere.
13. Tekki ni yotte tenka seyo.
La vittoria giace nella tua abilità di saper distinguere i punti vulnerabili da quelli invulnerabili.
14. Tattakai wa kyo-jutsu no soju ikan ni ari.
Concentrazione e rilassamento devono trovare posto al momento giusto; muoviti a seconda del tuo avversario.
15. Hito no te ashi wo ken to omoe.
Mani e piedi come spade.
16. Danshi mon wo izureba hyakuman no tekki ari.
Pensa che tutto il mondo può esserti avversario.
17. Kamae wa shoshinsha ni ato wa shizentai.
La posizione base di guardia ai principianti, la posizione naturale agli esperti.
18. Kata wa tadashiku jissen wa betsu mono.
Il kata è perfezione dello stile, la sua applicazione è altra cosa.
19. Chikara no kyojaku, karada no shinshuku, waza no kankyu wo wasaruna.
Come l’arco sii espansione e velocità, cerca il rilassamento, la concentrazione, la dolcezza;
- la postura ha due aspetti, vigore o morbidezza
- alterna decontrazione a contrazione
- solo due velocità, lento o esplosivo
20. Tsune ni shinen kufu seyo.
Tendere sempre lo spirito al livello più alto.